IL VALORE DEL #TEAMWORKING

Ed eccolo il progetto WIND TURBINE, messo a punto dai ragazzi del teamworking della sede di #Treviso e che sarà presentato al pubblico della Maker Faire di Roma dal 1 al 3 dicembre al Padiglione 4. B6. Un risultato di cui andare orgogliosi attraverso il quale hanno dato dimostrazione di saper ideare, progettare e realizzare, in completa autonomia, con risorse e tempo limitati, un progetto tecnologicamente innovativo.

Ecco la rappresentanza a Roma dell’ITS Meccatronico Veneto:

Tiziano Bonso (Coordinatore del corso di Treviso)
Renato Crosatto (Tutor e Docente del corso di Treviso)
Alessandro Adami (Studente)
Enrico Martini (Studente)
Giovanni Zanon (Studente)

Il generatore eolico Wind Turbine: l’innovazione entra in classe all’ITS

Il generatore eolico Wind Turbine si presenta come soluzione ecosostenibile per la produzione di energia elettrica per uso domestico. L’impianto presenta la peculiarità di poter regolare l’incidenza delle pale in base alla velocità del vento, sistema di difficile implementazione in impianti così compatti. Oltre alla regolazione dell’inclinazione della palettatura, è presente anche un sistema di regolazione d’imbardata analogico, in modo tale da poter sfruttare al massimo la massa d’aria in base alla direzione di provenienza. Il progetto è stato ampiamente sviluppato sotto ogni aspetto. Ogni elemento del generatore è stato studiato, progettato, dimensionato e realizzato interamente dal nostro gruppo di lavoro. Alla base è presente un approfondito sistema di planning e pianificazione delle attività, che utilizza congiuntamente i sistemi Scrum, Gantt e Pert. Ogni singola attività è stata valutata, pesata ed organizzata, tenendo in considerazione il tempo impiegato dai fornitori per eseguire le lavorazioni conto terzi, le coincidenze con gli acquisti effettuati e con il tempo a disposizione. La parte aerodinamica ha visto uno studio approfondito del profilo ottimale della pala, in modo tale da poter utilizzare la massima spinta possibile anche con basse velocità del vento. I profili sono stati poi realizzati con un complesso sistema di intelaiature interne, stampa 3d e fibra di vetro. La parte meccanica ha previsto la realizzazione del rotore, organo chiave per la movimentazione delle pale, che ha richiesto un elevato indice di precisione per la perfetta regolazione dei profili. Inoltre, sono state realizzate tutte le altre componenti strutturali, dalle scocche esterne alla struttura di supporto, fino al sistema che si occupa della regolazione di imbardata.

L’alternatore richiesto per poter convertire l’energia del vento in energia cinetica e quindi, in energia elettrica, è stato interamente realizzato dal nostro team di lavoro. Esso impiega un disco al quale sono fissati dei magneti al neodimio N52, mantenuti in posizione da uno strato di resina epossidica. Anche il sistema di avvolgimenti, bobine e collegamenti è stato interamente curato e realizzato internamente dai nostri elettrici. Per permettere all’impianto di autoregolarsi e di convertire l’energia proveniente dal vento in energia elettrica è stato progettato e realizzato un quadro elettrico, che ospita tutti i dispositivi atti alla realizzazione dei processi descritti sopra. Il generatore produce una potenza di picco di circa 1000W alla tensione di 230V. Per quanto riguarda il lato software, è stato implementato un programma specifico per la movimentazione delle pale, attraverso una scheda Arduino ed un servomotore. Anche la fase di raccolta ed archiviazione dei dati è stata seguita nei dettagli, con la realizzazione di una relazione dettagliata, un manuale uso e manutenzione e un video di presentazione. Sono stati utilizzati anche software specifici per la realizzazione di animazioni e render per poter presentare il progetto anche in formato digitale.