Nuovo corso a Vicenza per formare una figura professionale esperta nell’ICT e nella digitalizzazione dei sistemi di produzione industriale; collaborazione innovativa per l’apprendistato; consegna dei diplomi a 102 diplomati a luglio 2018

Tanti i punti all’ordine del giorno e bilancio positivo per la Fondazione ITS Academy Meccatronico Veneto che si è riunita ieri nella IX assemblea annuale presso l’ITIS “A. Rossi”, sede dell’ITS, alla presenza di soci fondatori, aziende e istituzioni. Il Presidente Luigi Rossi Luciani ha sottolineato i numeri importanti che hanno caratterizzato la crescita dal 2010 dell’ITS che si classifica oggi tra i migliori ITS del Paese (7°posto su 99 Fondazioni): “Numeri importanti – le parole del Presidente Rossi Luciani – ma non ancora a livelli degli altri paesi europei manifatturieri. I tecnici superiori sono, infatti, strategici nello sviluppo dell’economia del nostro paese e nel nostro caso nel trasferimento delle competenze 4.0”.

I NUMERI DELL’ITS MECCATRONICO VENETO

Ed eccoli i numeri: occupabilità dei diplomati ITS vicina al 100%, grazie alle competenze tecniche e trasversali ricercate dalle aziende 4.0; 8 sedi operative in Veneto, di cui una a Vicenza e una a Schio, per un totale di dieci corsi in cinque province della regione, quattro figure professionali, di cui due nuove, 60 aziende coinvolte stabilmente e 180 nei tirocinii, 20 esperienze Erasmus all’estero nel 2018 per i ragazzi e soprattutto 102 diplomati a luglio 2018, tutti già al lavoro subito dopo il diploma. 

Numeri in crescita e di cui andare orgogliosi”, come sottolinea il direttore dell’ITS Meccatronico Veneto Giorgio Spanevello che presenta tre importanti novità che coinvolgono anche Vicenza:

  • Un nuovo corso con una nuova figura professionale nella sede cittadina al via ad ottobre di quest’anno per formare nel prossimo biennio 24 Tecnici Superiori per la gestione informatizzata dei sistemi di produzione industriale ovvero tecnici specializzati nell’ICT in grado di supportare le aziende nell’utilizzo delle reti per il controllo delle macchine automatiche e di linee complete di impianti automatizzati introdotto grazie al programma nazionale Industria 4.0; una figura che risponde ad una esigenza molto sentita e che ha richiesto, come è nel DNA dell’ITS, una collaborazione molto stretta con le aziende per tradurre le esigenze delle aziende all’interno di un piano didattico formativo ben definito. 

 

  • La seconda novità vede al centro gli studenti in tirocinio formativo: grazie alla collaborazione con l’agenzia Umana e le Acciaierie di Verona – Gruppo2. Pittini è stato possibile avviare uno studente all’Apprendistato di terzo livello per il conseguimento del titolo di studio. Un punto di forza per l’ITS che auspica che altre aziende seguano l’esempio di Pittini. Il contratto di apprendistato permette infatti di garantire una selezione ottimale dei ragazzi che desiderano continuare la loro formazione ed essere spendibili nel mondo del lavoro riducendo lo skill mismatch ovvero il disallineamento tra domanda e offerta di figure e competenze professionali.

 

  • La terza novità lanciata ieri è la quarta figura professionale di “Tecnico Superiore per l’innovazione dei processi e prodotti nell’industria della carta e del packaging sostenibile” promosso e sostenuto a livello nazionale dalla Federazione Carta e Grafica, che partirà alla sede di Verona grazie alla collaborazione con l’Istituto Salesiano San Zeno. Questa intesa a tre permetterà di creare un polo di alta formazione per il settore cartario e cartotecnico che ha ricevuto qualche settimana fa, con l’assessore all’Istruzione e Formazione Elena Donazzan, il pieno supporto di Regione Veneto, che con il MIUR è ente finanziatore dei corsi ITS.

In chiusura la cerimonia di consegna dei diplomi e delle borse di studio ai 102 studenti diplomatisi nel 2018 da parte del Presidente Rossi Luciani e delle Istituzioni intervenute: Maria Menin per API-Confimi, Alessandro Righi della Provincia di Treviso, Fabio Bui, Presidente Provincia di Padova, Sandra Fontana per Confartigianato Vicenza, Lorenzo Venegoni di Amer per Confindustria Vicenza ed Elena Uberti per Assindustria Venetocentro. Tra una consegna e l’altra le testimonianze positive dei ragazzi, arrivati di corsa dal lavoro, soddisfatti e tutti impiegati nelle aziende chi all’interno di uffici tecnici, progettazione, chi ricerca e sviluppo o in trasferta in Italia e all’estero nell’assistenza.

 A fronte di un ricambio tecnologico auspicato e accolto dalle aziende mancano ora i tecnici in grado di seguire e far funzionare tali macchinari in tutto il loro ciclo di vita. Per questo ci aspettiamo un’ottima risposta da parte dei ragazzi che a breve affronteranno l’esame di maturità e devono decidere come proseguire il loro percorso formativo: le aziende chiedono a gran voce questi tecnici che sono subito assorbiti dal sistema produttivo. Per iscriversi c’è tempo fino al 15 luglio.

Giorgio Spanevello

Direttore , ITS Academy Meccatronico Veneto